(Il Palazzetto dello Sport di Celano)
Un Oro e un Bronzo per gli Allievi della Fenice al Torneo Nazionale d'Abruzzo che ha visto l'afflusso record di cinquecento partecipanti tra Cadetti e Junior.
A rappresentare la Fenice c'erano:
-Leonardo Longarini, cat. -63 Kg, Junior A Cinture Nere;
-Jihed Morzouki, cat. -78 kg, Junior A Cinture Nere;
-Rayen Morzouki, cat. -45 Kg, Cadetti B Cinture Nere;
-Chiara Pisa, cat. +59 Kg, Cadetti B Rosse e Nere;
(Chiara Pisa, alias "Big Chiarona", insieme alla sorella e al Maestro)
L'Oro è andato a Chiara Pisa dopo aver disputato e vinto tre splendidi incontri. I Quarti di Finale hanno visto Chiara vincere per 7 a 0 contro l'atleta Gabriella Cazzella della società TKD Ascanio (Puglia). La semifinale è stata una grande rivincita per "Big Chiarona". Dopo aver perso la finale del Kim&Liù dello scorso anno Chiara incontra nuovamente, al Torneo Nazionale Abruzzese, Sara Vitti dell'Olimpica Toscana. Accederà alla Finale "Big Chiarona" dopo un incontro tiratissimo conclusosi con il punteggio di 3 a 1. In finale la musica non cambia e "Big Chiarona" asfalta l'avversaria con un perentorio 10 a 3.
(Chiara Pisa sul gradino più alto del Podio)
Sfortunata la gara di Rayen Marzouki che alla prima prova con la Fenice manca per un soffio il Podio.
(I Cadetti B Rayen Marzouki e Chiara Pisa insieme al Maestro)
Per la categoria Juniores Nere il primo a salire sul quadrato è stato il Capitano della Fenice Leonardo Longarini. Per il Leo nazionale è stata la sua prima prova con le Cinture Nere dopo quattro anni di militanza nelle cinture colorate.
Gli Ottavi di Finale hanno visto Leonardo Longarini confrontarsi contro Alessio Cardelli del TKD Karisma di Latina. Cardelli impostava l'incontro sul piano fisico, buona la risposta di Leonardo che non si è fatto intimorire aggiudicandosi i Quarti con il punteggio di 21 a 13.
Ai quarti di Finale il Leo Nazionale si è scontrato con Alessio Martufi, Atleta della Nazionale Italiana con numerose esperienze internazionali, del TKD Pezzolla (Roma). Un match completamente diverso rispetto agli ottavi. Interamente basato sugli scambi e sull'aspetto mentale Leonardo ha retto l'incontro fino all'inizio del Terzo Round per poi perderlo agli sgoccioli con il punteggio di 11 a 3.
(Il Leo Nazionale soddisfatto ma non "rimborsato" dopo la prestazione sportiva)
Tutt'altra musica per Jihed Marzouki, alla sua prima prova anche lui con la Fenice, che in semifinale si è confrontato con Alessio Palamà della Champion di Galatina (LE). Per lui un incontro falsato da nefandezze arbitrali che nulla hanno a che vedere con la lealtà sportiva e la tutela degli atleti durante la competizione. Un paio di esempi:
(Jihed Marzouki Corazza Blu)
La prima succede a pochi secondi dall'inizio del Primo Round. Vengono assegnati 4 punti all'avversario per una presunta tecnica di Circolare portata al caschetto.
Voi la vedete?
(Jihed Marzouki Corazza Blu)
La seconda azione è clamorosa. Vengono assegnati 3 punti all'avversario per aver eseguito una Calcio a Martello sul volto di Jihed Marzouki.
E se l'anatomia che conosciamo noi fosse tutta sbagliata?
La verità è che andrebbero introdotte anche nei Tornei Nazionali le telecamere, per effettuare un VideoReplay corretto che tuteli seriamente gli Atleti, al pari dei Campionati Italiani.
In definitiva, la strada che stanno seguendo gli Atleti agonisti della Fenice sta portando a degli ottimi risultati, manca un pizzico di esperienza, ma quella arriverà con il tempo e la perseveranza.