martedì 29 ottobre 2013

-Affermare La Propria Identità-


"Dal rispetto delle Regole e dalla capacità di orientarsi ed interagire in un contesto sportivo i ragazzi imparano ad affermarsi come individui."

-M° Simone Longarini-

mercoledì 16 ottobre 2013

-Il Significato Della Vostra Cintura-


-Significato delle Cinture nel Taekwondo- 

BIANCA: rappresenta la base dalla quale partire e la volontà di apprendere.

GIALLA: rappresenta la terra, dove la pianta (l'Allievo) mette le sue radici.

VERDE: la pianta inizia a germogliare. L'arte comincia a svilupparsi nell'allievo che ha imparato alcune tecniche.

BLU: la pianta ormai è cresciuta ed è rivolta verso il cielo, simbolo della cintura. Il Taekwondo, per l'allievo, diventa qualcosa di importante ed egli vi progredisce.

ROSSA: rappresenta il tramonto di una giornata, per l'allievo la fine di un certo tipo di allenamento. La cintura rossa è anche un segnale di pericolo: le tecniche possono diventare pericolose, è indispensabile l'autocontrollo.

NERA: rappresenta la notte. Per l'allievo inizia un nuovo metodo di allenamento sia fisico che mentale. Questo grado rappresenta anche l'impenetrabilità della paura alle tentazioni e al male. Il colore nero racchiude tutti i colori delle cinture precedenti. Un nuovo punto di inizio. 

Fonte: [Wikipedia]

-M° Simone Longarini-

venerdì 11 ottobre 2013

sabato 5 ottobre 2013

-Apertura del Corso Masters: Nota del Presidente della FENICE-


Il primo ottobre scorso la Fenice ha aperto il corso Masters dedicato alle persone oltre la soglia canonica dell'agonismo fissato entro il trentacinquesimo anno di età. Con ciò tutte le categorie del Taekwondo sono rappresentate (Esordienti, Cadetti, Junior, Senior e Master).
E' un completamento fortemente voluto dal M° Simone Longarini e dalle Mamme che compongono di fatto il Corso Masters, le quali, giornalmente, accompagnando i loro figli in palestra e assistendo alle loro lezioni hanno visto crescere l'interesse verso questa disciplina marziale senza età.
Credetemi è un piacere vederle correre, saltare, cadere, imparare la meccanica dei colpi, ridere per piccoli incidenti, per piccole inadeguatezze e godere dell'attività sportiva senza l'ossessione della prestazione e dei risultati: Sport per puro benessere fisico, mentale e sociale.
Sono donne impavide, perché libere dalla paura di essere considerate in modo negativo, libere di sperimentare, di fallire, di ricominciare da capo ed essere felici.
Sono donne che, ripudiando facili alibi, si sono dimostrate determinate a trovare un'ora tutta per loro tra gli impegni del lavoro dei ruoli di Moglie e Madri. 
Sono un esempio del concetto moderno di Formazione e Apprendimento attraverso cui, dalla nascita e per tutto l'arco dell'esistenza, una persona prende "forma" dell'umanamente possibile. 
Un'avventura formativa, sociale e cognitiva affidata alla mediazione del loro giovane Maestro Simone Longarini di cui hanno una grande stima professionale e umana.
A loro, purtroppo, fanno da contro altare tanti giovani che abbandonano l'attività sportiva per gli alibi più disparati interrompendo un'avventura esistenziale ricca di senso per sprofondare nell'inerzia mascherata dall'attuale e inconcludente cultura nichilista dello stordimento (ore davanti al televisiore, social network e videogames) dove manca "il fine" e manca la risposta ai "perché"... 
Grazie Mamme.

Il Presidente
-Maurizio Longarini-